Il progetto riguarda lo studio di fattibilità per il rifacimento di un cortile nel centro storico di una cittadina nella prima cintura del torinese.
Il proprietario, sensibile alle problematiche ambientali, aveva espresso il desiderio di riqualificare l’area del cortile non solo dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista ambientale con lo scopo di aumentare la permeabilità del suolo, le superfici a verde nonché agevolare l’assorbimento delle polveri sottili.
Per questo motivo è stata prevista nel progetto una nuova copertura del box-auto a “tetto verde”, nonché il rifacimento della pavimentazione esistente in asfalto con una pavimentazione in blocchi di cls drenante.
Data la tipologia dell’intervento si è optato per un tetto verde che rientri nella categoria di verde estensivo, che permette di realizzare uno strato colturale con spessore ridotto.
La vegetazione in progetto è costituita da varie specie di sedum, una pianta che ha caratteristiche di resistenza alla siccità molto elevate.
Di conseguenza le piante hanno un ridotto fabbisogno idrico e non necessitano di un impianto di irrigazione; inoltre per le caratteristiche intrinseche della vegetazione, la manutenzione risulta essere poco onerosa.
Nel progetto sono state incluse molte specie – 7 varietà di Sedum – in modo da poter ammirare le fioriture di colore diverso (giallo, rosa, verde) in differenti momenti dell’anno, principalmente primavera ed autunno.
I lavori prevedono il rifacimento della pavimentazione esistente del cortile con una nuova pavimentazione in blocchi di cls filtrante che nel contempo trattiene gli elementi inquinanti.
Nella parete di fondo del cortile, infine, è stata creata una cortina di vegetazione, costituita da grigliati con tondini metallici a supporto dei rampicanti prescelti, quali Hedera helix e fioriture profumate di Lonicera.