Con una progettazione sensibile si prevede di tenere sempre presente il contesto -tra cui per prime le persone- per l’elaborazione di un nuovo intervento.
Rispetto al concetto generale di “sostenibilità” si preferisce dare maggiore importanza a quello di “sostenibilità estesa e complessa”, che tenga conto non solo delle dinamiche ambientali ma anche di quelle sociali e umanitarie.
Quindi non solo la “casa” come interno dell’abitazione ma anche gli spazi esterni di relazione, come, ad esempio, i balconi, gli ambiti condominiali, i giardini pubblici e le piazze.
Una particolare attenzione viene prestata nella progettazione per riuscire a realizzare edifici, prodotti e ambienti che siano il più possibile accessibili e godibili da parte di ogni categoria di persone, cercando sempre di integrare l’eventuale presenza di una condizione di disabilità o difficoltà.